venerdì 30 settembre 2011

Mini recensioni: "Ashes" di Ilsa J. Bick & "You Against Me" di Jenny Downham


Ashes

Those brain-zapped kids weren’t the only - or maybe even the worst -enemy.

Un evento catastrofico che cambia completamente il Mondo. Pochi sopravvissuti e la maggior parte di essi hanno subito cambiamenti drastici, alcuni positivi, altri un po' meno
In questo scenario si ritrovano i tre personaggi principali: Alex, Ellie e Tom, che insieme cercano di sopravvivere.

Un romanzo apocalittico e post-apocalittico, dove nonostante la presenza di zombie, i veri protagonisti sono gli uomini, nel bene e nel male. 
Con questo libro il mio rapporto è stato inizialmente odio et amo, la trama mi ispirava tantissimo ma non riusciva ad appassionarmi. Dopo l'arrivo di Tom c'è stata però una bella svolta positiva, un susseguirsi di colpi di scena che mi ha tenuto incollata alle pagine.
Unico difetto è che l'autrice ha lasciato troppe cose in sospeso o semplicemente non dette, con cambi di scena assurdi che mi hanno irritato non poco. Spero vivamente che la Bick sciolga tutti i miei dubbi nel secondo volume. Ashes fa infatti parte di una trilogia, come è ormai abitudine nel mondo dei YA.

Ringrazio NetGalley e la Egmont che mi hanno permesso di leggere questo libro, uscito in America il 6 settembre e ancora inedito in Italia. 

sabato 17 settembre 2011

On My Wishlist (7)


On My Wishlist è una rubrica settimana ideata da Book Chick City
Ogni sabato posterò una lista dei libri che voglio disperatamente leggere, ma che ancora purtroppo non posseggo. 


Questa settimana nella mia wishlist c'è:
In Italia è stato pubblicato dalla Neri Pozza col titolo: Quelli che ci salvarono

Io AMO i libri ambientati nel periodo della Seconda Guerra Mondiale, durante l'Olocausto. Non posso farci nulla, quando ne scopro uno devo assolutamente leggerlo. 


È un giorno del 1942 a Weimar in Germania. Un giorno di calma anormale, quando l’Obersturmführer, l’ufficiale nazista, fa il suo ingresso nella panetteria di Mathilde Staudt, dove Anna si è rifugiata con la piccola Trudie, la bambina avuta da Max Stern, il medico ebreo.
Il dottor Max Stern, anzi «il bravo dottor Max Stern», come lo chiamano a Weimar, è stato arrestato dalla Gestapo per attività sovversiva e rinchiuso a Buchenwald, nel campo costruito nei boschi attorno alla città. Non manda messaggi da mesi e, quando pensa a lui, Anna non può scacciare dalla mente il pensiero dei tanti modi che uno ha per morire a Buchenwald: dissenteria, impiccagione, malnutrizione, i capricci omicidi dei kapò, il semplice sfinimento per il lavoro nel fango e nella neve…
L’Obersturmführer, un uomo enorme dall’andatura affettata, gli occhi chiari come quelli di un cane da slitta, attraversa la stanza e annuncia con agghiacciante tranquillità quello che Anna temeva di sentire: che lei è sospettata di attività sovversiva dal momento che Mathilde Staudt, die Dicke, la fornaia grassona che la proteggeva e che portava i dolci e il pane ai prigionieri del campo, è stata scoperta con un carico di armi nascosto sotto al pane e destinato ai nemici della società, ai criminali politici, agli assassini. Anna balbetta qualche menzogna credibile, quando l’Obersturmführer si dirige deciso verso di lei, la prende per il mento, le infila in bocca il pollice che odora di sigarette, serra le mani sulle sue guance e, affondando le dita nella carne, agita la lingua nella sua bocca. È l’istinto di sopravvivenza, o forse la conoscenza innata di un antico sistema di baratto, che spinge Anna a portare l’ufficiale nazista nel vecchio letto di Mathilde. L’Obersturmführer non si disturba a spogliarsi: si scrolla di dosso il cappotto, grugnisce e si allunga sopra di lei. Quando ha finalmente concluso, dice che verrà una volta la settimana per fare l’inventario del pane. E verrà da solo.
Anna è salva… Salvata dal nemico.
Ma non si finisce forse con l’amare sempre coloro che ci salvano?

E questa settimana cosa c'è nella vostra Wishlist?

lunedì 12 settembre 2011

Recensione “Il giardino degli eterni - Dolce veleno” di Lauren DeStefano



Rhine ha sedici anni ed è bellissima. Ma è condannata a un destino terribile: morirà il giorno del suo ventesimo compleanno. E, come lei, tutti i ragazzi che vivono sulla Terra in un futuro non troppo lontano. Nel tentativo di trovare una cura per il cancro, infatti, un gruppo di scienziati ha finito per condannare la razza umana a una vita brevissima: vent'anni per le donne e venticinque per gli uomini. Anche l'avvenenza di Rhine rappresenta un pericolo: in questo mondo in decadenza, le ragazze più belle vengono rapite e date in spose ai Governatori, una casta di uomini ricchi e potenti. Rinchiusa in una lussuosa dimora, Rhine passa i suoi giorni pensando a un modo per scappare e tornare alla libertà. Soprattutto da quando ha scoperto che la gabbia dorata in cui è prigioniera nasconde uno sconvolgente segreto: nei sotterranei vengono compiuti agghiaccianti esperimenti sugli esseri umani. Nel suo folle piano di fuga, sarà aiutata da un affascinante coetaneo incontrato durante la sua reclusione. Ma il tempo stringe e la libertà sembra sempre più lontana...

La creazione di una generazione quasi immortale, finalmente libera dal male per eccellenza: il cancro.
Un'utopia? No l'inizio della fine del mondo.
I figli, e così i figli dei figli, della generazione perfetta infatti pagano ora le conseguenze di questo miracolo della scienza. Le femmine vivono solo fino a vent’anni, e i maschi a venticinque.

domenica 11 settembre 2011

L'11 Settembre


Oggi è domenica, giorno di rubrica. 
Oggi però è anche l'11 settembre e voglio per questo condividere con voi una storia che mi ha colpito tantissimo. La storia di uno dei tanti ragazzi morti dieci anni fa nell'attentato delle Twin Towers.

sabato 10 settembre 2011

On My Wishlist (6)


On My Wishlist è una rubrica settimana ideata da Book Chick City
Ogni sabato posterò una lista dei libri che voglio disperatamente leggere, ma che ancora purtroppo non posseggo. 

Questa settimana nella mia lista ci sono:

Blue by Kerstin Gier. Secondo volume della Trilogia delle Gemme. Non vedo l'ora di leggerlo, nella speranza che Blue colmi i difetti del primo libro.
(qui trovate la mia recensione di Red)



«Vestita così non salgo sul l’autobus», dichiarai categorica, mentre mi alzavo con tutta la dignità possibile. Indossavo un abito bianco con nastri azzurro cielo intorno alla vita e alla scollatura, probabilmente all’ultimo grido nel 1912, ma non propriamente adatto per salire sui mezzi pubblici nel XXI secolo. «Prenderemo un taxi.» Gideon si girò verso di me, ma non disse niente. Con la sua finanziera e i pantaloni con la piega non dava l’idea di essere troppo a suo agio per prendere l’autobus. Bisogna però ammettere che stava proprio bene.



All These Things I've Done by Gabrielle Zevin. Un'altro YA distopico, ormai non riesco più a farne a meno. Ma come si può resistere ad una storia dove il cioccolato è illegale???


In 2083, chocolate and coffee are illegal, paper is hard to find, water is carefully rationed, and New York City is rife with crime and poverty. And yet, for Anya Balanchine, the sixteen-year-old daughter of the city's most notorious (and dead) crime boss, life is fairly routine. It consists of going to school, taking care of her siblings and her dying grandmother, trying to avoid falling in love with the new assistant D.A.'s son, and avoiding her loser ex-boyfriend. That is until her ex is accidently poisoned by the chocolate her family manufactures and the police think she's to blame. Suddenly, Anya finds herself thrust unwillingly into the spotlight--at school, in the news, and most importantly, within her mafia family. 


E questa settimana cosa c'è nella vostra Wishlist?

domenica 4 settembre 2011

Chi butti giù dalla torre? (3)


"Chi butti giù dalla torre?" è un gioco che ho sempre amato perchè in grado di mettermi duramente alla prova, essendo io un'eterna indecisa. 
Ogni Domenica sceglierò, tra i miei preferiti, due elementi dal mondo della lettura (libri, siti, scrittori, personaggi e altro ancora) e deciderò chi salvare e chi buttare giù dalla torre. Una difficile prova per un'eterna indecisa come me.

Questa settimana sceglierò tra aNobii e Goodreads.

Vs.

Ben tre anni fa, creai il mio account su aNobii. Per molto tempo è stato il mio unico social network dedicato ai libri. Lo adoravo, mi piaceva tutto: la grafica (i libri negli scaffali erano stupendi *.*), i gruppi, poter spulciare le librerie dei miei amici, trovare vicini con i miei stessi gusti e leggere le loro opinioni. 
Era il paradiso dei lettori.

Poi arrivarono i problemi. 
Intere librerie sparivano da un momento all'altro, il sito era sempre più lento, trovare un libro o addirittura riuscire ad entrare su Anobii era diventato impossibile, e così piano piano smisi di aggiornare la mia libreria. 

Ad Aprile di quest'anno ho scoperto Goodreads. 
Se aNobii (quando ancora funzionava) era il paradiso, Goodreads allora è il Nirvana degli amanti dei libri.
Molto meglio organizzato, velocissimo, usato in tutto il mondo e con un database sempre in espansione che chiunque, diventando librarian, può aggiornare ( *inizio polemica* cari connazionali invece di lamentarvi e dire continuamente che mancano le edizioni in Italiano, muovete la manine e aggiungetele *fine polemica*). Inoltre con GR è arrivato anche il piacere di scrivere recensioni per i libri che leggo, cosa che non accadeva quando usavo aNobii.

Per tutti questi motivi butto giù dalla torre:

aNobii

E voi cosa ne pensate? Chi buttereste giù dalla torre?

sabato 3 settembre 2011

On My Wishlist (5)


On My Wishlist è una rubrica settimana ideata da Book Chick City
Ogni sabato posterò una lista dei libri che voglio disperatamente leggere, ma che ancora purtroppo non posseggo. 



The Lover's Dictionary by  David Levithan. Una storia d'amore raccontata in "stile dizionario", attraverso le definizioni di aggettivi, sostantivi e verbi. Rigorosamente in ordine alfabetico.



inadvertent, adj.
You left your email open on my computer. I couldn't help it – I didn't open any of them, but I did look at who they were from, and was relieved.

incessant, adj.
The doubts. You had to save me from my constant doubts. That deep-seeded feeling that I wasn't good enough for anything – I was a fake at my job, I wasn't your equal, my friends would forget me if I moved away for a month. It wasn't as easy as hearing voices – nobody was telling me this. It was just something I knew. Everyone else was playing along, but I was sure that one day they would all stop.

indelible, adj.
That first night, you took your finger and pointed to the top of my head, then traced a line between my eyes, down my nose, over my lips, down my neck, to the center of my chest. It was so surprising, I knew I would never mimic it. That one gesture would be yours forever.


E questa settimana cosa c'è nella vostra Wishlist?

giovedì 1 settembre 2011

Cream of the Crop (4)



Cream of the Crop, the best of the best, il meglio del meglio, la crème de la crème
Ogni giovedì segnalerò alcuni post pubblicati in vari book blog. 
Il meglio - secondo la mia modesta opinione- tra meme, recensioni, novità, curiosità e giveaway.


Questa settimana voglio segnalarvi due siti che ho scoperto da poco: Kindle on the CheapThe Cheap.

the CheapKindle on the Cheap
Ogni giorno vengono segnalati tantissimi libri in formato NOOK (Barnes and Noble) e Kindle ( Amazon) a prezzi stracciati o addirittura gratis!!!

Seguiteli e sarete sicuri di non perdermi neanche un'offerta.


Per chi non possedesse un Kindle o un Nook (ECCHIME!), sappiate che nei rispettivi siti (Amazon e Barnes&Noble ) sono disponibili Apps gratuite per qualunque piattaforma che vi permetteranno di scaricare e leggere gli ebook.




Buon download e buona lettura ;)